Musica

Bruce Springsteen a teatro: otto settimane di concerti a Broadway

Bruce Springsteen a teatro: otto settimane di concerti a Broadway

“Springsteen on Broadway” non sarà un musical, ma una serie di concerti dove i protagonisti saranno Bruce Springsteen e “la chitarra, il piano e le parole e la musica”.

Volevo fare degli show che fossero intimi e personali il più possibile. Ho scelto Broadway per questo progetto perchè ha dei bei teatri antichi e mi sembravano la collocazione giusta per ciò che avevo in mente.

Il titolo dello show potrebbe trarre in inganno, ma "Springsteen on Broadway" tutto sarà tranne – fortunatamente – un musical: a parlare (e cantare) nelle otto settimane di concerti saranno Bruce Springsteen, la sua chitarra, un piano, le sue parole e le sue canzoni.

 Musical? No, grazie

 “Il mio show è solo me. Una parte dello spettacolo è parlata e una parte è cantata. Segue vagamente l’arco della mia vita e del mio lavoro". Preannunciato da giorni di indiscrezioni e voci di corridoio, la conferma è arrivata ufficialmente dal sito del Boss poche ore fa. Dal 12 ottobre al 26 novembre, per cinque spettacoli a settimana, Bruce Springsteen sarà quindi il protagonista unico (a questo giro, niente E–Street Band) di un “solo show” al Walter Kerr Theatre di Broadway. La prevendita dei biglietti (circa 960 posti) inizierà il 30 agosto e visti i prezzi – mediamente alti, ma non inavvicinabili - il sold out per tutte le serate non è così improbabile.

 ..e per noi?

Ma il Boss non è nuovo a performance simili: già nel 1997, a supporto del bellissimo The Ghost Of Tom Joad, arrivò anche nei nostri teatri con uno spettacolo acustico, intimo e raccolto. C’è possibilità che questo nuovo, anomalo, tour arrivi anche in Italia? Prematuro per ora dirlo: è vero che Bruce Springsteen per il nostro Paese – per Milano e per lo stadio di San Siro, in particolare – ha una forte predilezione, ma ad ora nulla fa presagire un'eventuale tappa europea.
Comunque, se l’astinenza da Springsteen si dovesse rivelare troppo forte (e le possibilità di andare negli U.S.A. inesistenti), l’alternativa (non da poco) è quella di buttarsi con fiducia sui concerti che il fido pard Little Steven terrà in Italia a dicembre.